
Contributo post-maternità lavoratrice in procedura di ricollocazione (articolo 25) o in disponibilità (articolo 32)
Cosa prevede
A chi si rivolge
Alle lavoratrici con contratti in somministrazione a tempo indeterminato che, al termine del periodo di maternità obbligatoria/facoltativa e fino ad 1 anno di età del bambino, si trovino in procedura di ricollocazione (art. 25) o in disponibilità (art. 32), spetta un contributo equivalente ad una mensilità di PDR/PRP o disponibilità.
Cosa si può ottenere
Viene riconosciuta una somma equivalente ad una mensilità di PDR/PRP o disponibilità art. 32
Cosa si deve fare
La richiesta deve essere inviata entro 90 giorni dalla fine della maternità obbligatoria/facoltativa e comunque entro il compimento del primo anno di vita del bambino, attraverso l’area riservata di My Ebitemp*, dalla quale è possibile monitorare l’andamento della richiesta e integrare eventuale documentazione mancante.
*SI ricorda che l’unica modalità riconosciuta di ricezione delle richieste pervenute con il supporto degli Sportelli Territoriali Sindacali è tramite piattaforma MyEbitemp, non sono accettate raccomandate o PEC.
Documentazione richiesta
- Copia di un documento d’identità (Carta di identità, passaporto o patente di guida) e del codice fiscale;
- Copia codice fiscale del minore per verifica dell’età;
- Copia del contratto di prestazione di lavoro in somministrazione a tempo indeterminato;
- Copia ultima busta paga per la verifica della condizione di ricollocazione (art. 25) o in disponibilità (art. 32);
- Copia estratto contributivo INPS o il prospetto pagamento maternità INPS;
- Domanda di maternità INPS.