
Contributo servizi di accudimento e baby-sitting
A chi è rivolta
Lavoratrici con contratto di lavoro in somministrazione a tempo indeterminato in caso di ricollocazione al termine del periodo di astensione obbligatoria o in caso di partecipazione ad attività formative durante la Procedura di Ricollocazione e Procedura di Ricollocazione Plurima (art. 25 CCNL).
Cosa si può ottenere
È previsto il rimborso di ricevute di pagamento per servizi di accudimento e baby-sitting per figli/e nel limite massimo di 180 euro lordi al mese, finalizzati alla partecipazione della madre a percorsi formativi o allo svolgimento della nuova attività lavorativa.
I servizi erogati devono coincidere con i giorni di svolgimento della nuova attività lavorativa o dei corsi formativi Formatemp per PDR/PRP. È ammesso il rimborso delle ricevute di spesa in presenza di almeno 7 giorni di lavoro per ricollocazione o di frequenza al corso Forma.Temp nel mese.
I servizi rimborsabili dovranno essere stati erogati entro il primo anno di vita del figlio/a.
Come presentare domanda
La richiesta deve essere inoltrata entro 60 giorni dalla data dell’ultima ricevuta di spesa accoglibile di cui si richiede il rimborso.
In caso di ricollocazione al termine del periodo di astensione obbligatoria, allegare la seguente documentazione:
- Fotocopia di un documento d’identità (Carta di identità, passaporto o patente di guida) e del codice fiscale;
- certificato di stato di famiglia o autocertificazione;
- certificato di nascita del figlio/a;
- contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- lettera di assegnazione missione e ultima busta paga;
- Domanda di maternità obbligatoria presentata all’INPS;
- Copia delle ricevute mensili di pagamento quietanzate rilasciate dal soggetto che eroga servizi socioeducativi o ricreativi da cui risulti chiaramente deducibile l’importo pagato, il nominativo del minore, il periodo di riferimento e la tipologia del servizio erogato.
In caso di partecipazione ad attività formative durante la Procedura di Ricollocazione e Procedura di Ricollocazione Plurima, allegare la seguente documentazione:
- Fotocopia di un documento d’identità (Carta di identità, passaporto o patente di guida) e del codice fiscale;
- certificato di stato di famiglia o autocertificazione;
- certificato di nascita del figlio/a;
- autodichiarazione di frequenza del corso di formazione Forma.Temp (70% di partecipazione) o eventuale attestato di frequenza del corso;
- Copia delle ricevute mensili di pagamento quietanzate rilasciate dal soggetto che eroga servizi socioeducativi o ricreativi da cui risulti chiaramente deducibile l’importo pagato, il nominativo del minore, il periodo di riferimento e la tipologia del servizio erogato.
Il rimborso di rette di asilo nido non è cumulabile con il rimborso della prestazione Contributo Asilo Nido Genitori.
Nel caso di carenza della documentazione richiesta, Ebitemp sospenderà l’istruttoria e invierà al lavoratore richiesta di integrazione documentale, che dovrà pervenire al massimo entro 90 giorni di calendario, trascorsi i quali, senza che sia intervenuta idonea integrazione documentale, l’istanza si intenderà rinunciata e quindi respinta.