Tutela sanitaria

-
Dal primo giugno 2017 è possibile inviare le richieste per le prestazioni di “Tutela Sanitaria” direttamente nell’area riservata My Ebitemp.
Sempre dal primo giugno 2017 è in vigore il nuovo regolamento per le prestazioni di Tutela Sanitaria. Vi invitiamo a prendere visione del nuovo regolamento.
La Tutela Sanitaria garantisce rimborsi per ticket, spese odontoiatriche private e spese per ricoveri con grande intervento chirurgico a pagamento e sussidi in caso di ricoveri gratuiti.
La Tutela Sanitaria è destinata ai lavoratori in somministrazione (sia a tempo determinato che indeterminato) dipendenti dalle Agenzie per il Lavoro associate nonché ai loro familiari fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli).Vale durante i periodi di missione e in caso di lavoratori in somministrazione a tempo determinato, per i 120 giorni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, se si sono svolte una o più missioni con durata complessiva di più di 30 giorni nell’arco di 120 giorni di calendario.
Sono riconosciute le seguenti prestazioni:
- rimborso dei ticket
- rimborso spese odontoiatriche private
- rimborso spese di ricovero per grandi interventi chirurgici a pagamento
- rimborso spese per prestazioni ambulatoriali eseguite prima e dopo il ricovero per grande intervento chirurgico a pagamento
- sussidio per altri ricoveri
Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp .
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Documentazione (comune a qualsiasi tipo di richiesta)
Oltre a quanto precisato in relazione alle varie tipologie di prestazione, ogni richiesta di rimborso o sussidio, dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
a) specifico modulo di richiesta rimborso compilato in ogni sua parte e sottoscritto dall’interessato (i moduli contengono anche le modalità di spedizione di tutta la documentazione richiesta);
b) per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato: copia del contratto ed eventuali proroghe;
c) per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato: copia del contratto, lettere di assegnazione ed eventuali proroghe;
d) copia della più recente busta paga percepita;
e) autorizzazione al trattamento e alla comunicazione dei dati personali nel rispetto della normativa vigente;
f) fotocopia del codice fiscale.
In caso di richiesta di rimborso per familiare fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli), occorre allegare in aggiunta:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione/variazione dei familiari conviventi fiscalmente a carico;
- fotocopia del codice fiscale del paziente/familiare.
Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico al 50% del lavoratore il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
I Gestori delle assistenze si riservano la facoltà di richiedere ogni documentazione clinica e/o amministrativa utile per procedere al rimborso a norma del presente regolamento.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Rimborso ticket
La Tutela garantisce il rimborso del 100% del ticket pagato alle Asl, alle Aziende ospedaliere o alle strutture sanitarie private accreditate dalle Regioni per:
- esami di laboratorio (come esami del sangue e urine);
- diagnostica strumentale (come radiografie, ecografie, Tac, risonanza magnetica, Moc, scintigrafie, elettrocardiogramma di tutti i generi, ecocardiogramma, elettroencefalogramma, elettromiografia, endoscopie varie, doppler);
- visite specialistiche;
- interventi ambulatoriali eseguiti da un medico.
Il diritto a richiedere i rimborsi ticket si prescrive decorsi 90 giorni dalla data sulla ricevuta di pagamento.
Non è previsto il rimborso di prestazioni private o in intramoenia, di farmaci, materiale sanitario, occhiali e lenti.
Per la modalità di rimborso e la modulistica consultare la sezione apposita.
Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità:
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp.
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Odontoiatria
Per accedere a questa prestazione è necessario una “Richiesta Preventiva di Autorizzazione”. Scopri come fare e le novità relative a questa prestazione nella sezione apposita.
È previsto il rimborso delle spese odontoiatriche private per le prestazioni e nella misura prevista dall’apposito tariffario odontoiatrico.
Il massimale annuo rimborsabile per nucleo familiare è di € 2.000 (limitatamente a coniuge e figli, fiscalmente a carico del lavoratore).
Gli aventi diritto possono richiedere il rimborso inviando la fattura quietanzata emessa da un qualsiasi medico odontoiatra operante in Italia.
Ai fini del rimborso ogni fattura può essere presa in considerazione una sola volta.
Non possono essere chieste a rimborso fatture emesse da medici operanti all’estero (anche nella UE).
Il diritto a richiedere i rimborsi delle spese odontoiatriche si prescrive decorsi 90 giorni dalla data della fattura.
Per la modalità di rimborso e la modulistica consultare la sezione apposita.
Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità:
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp.
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Rimborso spese per ricovero per grande intervento chirurgico a pagamento
La Tutela copre:
- le spese per interventi di alta chirurgia compresi nell’elenco previsto dalla convenzione;
- le spese per degenza, sala operatoria, medici, esami, farmaci, protesi, trattamenti fisioterapici, e via dicendo;
- in caso di trapianto di organo, le spese per il ricovero del donatore per accertamenti diagnostici;
- l’assistenza medica e infermieristica, l’intervento chirurgico di espianto, le cure, i medicinali e le rette di degenza.
Viene applicato un massimale di € 40.000 annuo per persona, salvo uno scoperto di € 1.000 per ogni ricovero.
Per la modalità di rimborso e per la modulistica consultare la sezione apposita.
- Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità:
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp (attivo a breve)
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Rimborso spese, pre e post ricovero, per grande intervento chirurgico a pagamento
La Tutela copre:
- le spese per interventi di alta chirurgia compresi nell’elenco previsto dalla convenzione;
- le spese per degenza, sala operatoria, medici, esami, farmaci, protesi, trattamenti fisioterapici, e via dicendo;
- in caso di trapianto di organo, le spese per il ricovero del donatore per accertamenti diagnostici;
- l’assistenza medica e infermieristica, l’intervento chirurgico di espianto, le cure, i medicinali e le rette di degenza.
Viene applicato un massimale di € 4.000 per anno per persona.
Per la modalità di rimborso e per la modulistica consultare la sezione apposita.
Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità:
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp (attivo a breve)
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Sussidio per altri ricoveri
La Tutela riconosce un sussidio giornaliero per qualsiasi ricovero (diverso da quello a pagamento per grande intervento chirurgico), dovuto a malattia o parto, con o senza intervento chirurgico. I sussidi sono corrisposti nelle seguenti misure:
- dal 3° al 30° giorno di ricovero: sussidio giornaliero di € 20,00;
- dal 31° al 62° giorno di ricovero: sussidio giornaliero di € 40,00;
- nel caso di ricovero per grande intervento chirurgico (effettuato in strutture non a pagamento): sussidio giornaliero di € 40,00 dal primo giorno di ricovero e per un massimo di 60 giorni.
È assistibile il ricovero in ospedale, clinica, istituto universitario o casa di cura autorizzato dalle competenti autorità all’erogazione dell’assistenza ospedaliera, con esclusione degli stabilimenti termali, delle case di convalescenza e di soggiorno e delle cliniche con prevalenti finalità dietologiche e/o estetiche.
Per accedere a queste prestazioni ci sono due modalità:
- Inviando i documenti necessari attraverso l’area riservata di My Ebitemp (attivo a breve)
- Inviando i moduli via raccomandata con ricevuta di ritorno a Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Cosa si può ottenere
Per la prestazione “tutela sanitaria” sono consentiti pagamenti tramite bonifico domiciliato o carte ricaricabili revolving solo al di sotto della soglia massima di 500 euro; per importi superiori è necessario indicare un cc bancario intestato al lavoratore/trice.
Ebitemp, a tutela dei propri diritti, si riserva ogni facoltà, compresa quella di adire le vie legali, in presenza di dichiarazioni false o documenti contraffatti o comunque in presenza di comportamenti potenzialmente idonei ad integrare gli estremi di un illecito sia civile che penale.
-
Rimborso dei ticket
La Tutela garantisce il rimborso del 100% del ticket pagato alle Asl, alle Aziende ospedaliere o alle strutture sanitarie private accreditate dalle Regioni per:
- esami di laboratorio (come esami del sangue e urine);
- diagnostica strumentale (come radiografie, ecografie, Tac, risonanza magnetica, Moc, scintigrafie, elettrocardiogramma di tutti i generi, ecocardiogramma, elettroencefalogramma, elettromiografia, endoscopie varie, doppler);
- visite specialistiche;
- interventi ambulatoriali eseguiti da un medico.
Per richiedere il rimborso di un ticket è possibile accedere all’area riservata My Ebitemp e compilare direttamente on line la modulistica e inviare la documentazione necessaria.
È possibile richiedere il rimborso ticket anche scaricando, stampando e compilando il Modulo rimborso ticket e allegare:
- per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato, copia del contratto ed eventuali proroghe;
- per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato, copia del contratto, lettere di assegnazione ed eventuali proroghe;
- copia ultima busta paga;
- autorizzazione al trattamento dei dati personali;
- copia del codice fiscale del richiedente;
- copia della ricevuta di pagamento da cui risulti che si tratta di ticket. La ricevuta deve indicare il tipo di prestazione effettuata (ad esempio esami di laboratorio o elettrocardiogramma o visita…);
- in presenza di scontrini, bollettini postali o ricevute emesse da sportelli automatici è necessario allegare obbligatoriamente anche copia della documentazione rilasciata dall’accettazione al momento della visita o della prenotazione (attestante il codice fiscale del paziente).
In caso di richiesta di rimborso per familiari fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli), in aggiunta alla suddetta documentazione allegare:
- copia del codice fiscale del paziente/familiare
- dichiarazione sostitutiva di certificazione/variazione dei familiari conviventi fiscalmente a carico (pag. 3 del modulo di rimborso)
Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico del lavoratore al 50% il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
Il diritto a richiedere i rimborsi dei ticket si prescrive decorsi 90 giorni dalla data in cui sono state pagate le prestazioni.
Non è previsto il rimborso di prestazioni private o intramoenia erogate da strutture private, pubbliche o accreditate, rimborsi di farmaci, materiale sanitario, occhiali e lenti.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Per informazioni ebitemp@ebitemp.it – Numero verde: 800.672.999.
Spedizione delle richieste
Le richieste di rimborso per ticket possono essere inviate direttamente on line grazie all’area riservata My Ebitemp con pochi e semplici passaggi
Oppure
Le richieste di rimborso per ticket vanno inviate tramite raccomandata a/r al seguente indirizzo:
Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Attenzione. In tutti i casi, Ebitemp e/o la Cassa Mutualistica Interaziendale, si riservano la facoltà di richiedere al lavoratore ogni ulteriore documentazione utile per procedere al rimborso. La documentazione inviata non verrà restituita.
I rimborsi riconosciuti sono integrativi di eventuali rimborsi dovuti dalle Asl o da altri enti mutualistici o da compagnie di assicurazione per i quali gli interessati devono fare regolare richiesta.
Per informazioni: Numero verde: 800.672.999
-
Spese odontoiatriche private
Per attivare l’assistenza delle cure odontoiatriche/ortodontiche, ogni assistito dovrà comunicare preventivamente l’inizio delle cure e richiedere l’autorizzazione (le cure di prevenzione odontoiatrica e pedodontica descritte sopra non necessitano di autorizzazione).
E’ previsto il rimborso delle spese odontoiatriche private per le prestazioni e nella misura prevista dall’apposito tariffario odontoiatrico (pdf). Il massimale annuo rimborsabile per nucleo familiare (limitatamente a coniuge e figli) è di 2.000 €. Gli aventi diritto possono richiedere il rimborso inviando la fattura quietanzata emessa da un medico odontoiatra.
Cure odontoiatriche documentazione da allegare:
- Modulo richiesta autorizzazioni cure odontoiatriche/
ortodontiche - solo nel caso in cui il preventivo superi l’importo totale di € 300: ortopantomografia pre-trattamento con relativo referto, non anteriore a 30 giorni rispetto alla data del preventivo. Il costo dell’ortopantomografia sarà rimborsato dal fondo con un massimale di € 30.
Entro 3 giorni lavorativi ogni lavoratore riceverà l’autorizzazione all’assistenza ovvero il diniego motivato o la richiesta di eventuale documentazione mancante.
Per ottenere il rimborso l’assistito dovrà poi inviare al termine delle cure:
- modulo richiesta rimborso cure odontoiatriche / ortodontiche
- copia della fattura di saldo con l’indicazione di tutte le prestazioni effettuate e del dente oggetto della prestazione;
- altra eventuale documentazione richiesta in sede di autorizzazione.
Cure ortodontiche documentazione da allegare:
- Modulo richiesta autorizzazioni cure odontoiatriche/
ortodontiche
- Referto dello studio del caso ortodontico, con timbro e firma del medico ortodontista contenente la descrizione in dettaglio del trattamento da eseguire, la tecnica da utilizzare, la durata prevista del trattamento e la data di inizio della cura.
Entro 3 giorni lavorativi ogni lavoratore riceverà l’autorizzazione all’assistenza, ovvero il diniego motivato o la richiesta di eventuale documentazione mancante.
Per ottenere il rimborso al termine delle cure l’assistito dovrà poi inviare al termine delle cure:
- modulo richiesta rimborso cure odontoiatriche / ortodontiche
- copia del documento di spesa con l’indicazione del trattamento effettuato. In caso di cure di durata superiore a un anno, il documento dovrà riportare l’anno di cura cui si riferisce il saldo (esempio: saldo 1° anno di cure, saldo 2° anno di cure, ecc.);
- altra eventuale documentazione richiesta in sede di autorizzazione.
Prevenzione (detartrasi/sigillatura solchi) Per richiedere il rimborso delle cure dell’ambito “prevenzione” va utilizzato il modulo Rimborso Cure Odontoiatriche/Ortodontiche; non è richiesta alcuna autorizzazione preventiva. E’ però importante allegare alla richiesta una fattura dettagliata con la specifica dei lavori eseguiti, oltre alla documentazione elencata sul modulo stesso.
MODALITA’ DI RIMBORSO E LIMITAZIONI
Le modalità di rimborso rimangono invariate. L’importo da rimborsare sarà calcolato in base agli importi massimi previsti nell’apposito tariffario odontoiatrico. Il massimale annuo rimborsabile per nucleo familiare è di € 2.000.
L’erogazione del rimborso prevede le seguenti limitazioni:
- Il rimborso per cure di implantologia nella stessa posizione potrà essere richiesto nuovamente solo dopo che siano trascorsi tre anni da quello precedente;
- Il rimborso per cure di protesica nella stessa posizione potrà essere richiesto nuovamente solo dopo che siano trascorsi tre anni da quello precedente;
- Il rimborso per cure di conservativa nella stessa posizione potrà essere richiesto nuovamente solo dopo che siano trascorsi tre anni da quello precedente;
- Non potranno essere assistite più di 5 otturazioni all’anno.
Ai fini del rimborso, ogni fattura può essere presa in considerazione una sola volta.
Il diritto a richiedere i rimborsi delle spese odontoiatriche si prescrive decorsi 90 giorni dalla data della fattura.
Per richiedere il rimborso di è possibile accedere all’area riservata My Ebitemp e compilare direttamente on line la modulistica e inviare la documentazione necessaria.
È possibile richiedere il rimborso anche scaricando, stampando e compilando il Modulo richiesta rimborso cure odontoiatriche/
ortodontiche e allegare: - per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato, copia del contratto ed eventuali proroghe;
- per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato, copia del contratto, lettere di assegnazione ed eventuali proroghe;
- copia ultima busta paga;
- modulo autorizzazione trattamento dati sensibili debitamente firmato;
- fattura quietanzata emessa da un medico odontoiatra con la specifica dei lavori eseguiti;
Nel caso di richiesta di rimborso per familiari fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli), in aggiunta alla suddetta documentazione, allegare:
- copia del codice fiscale del paziente/familiare
- dichiarazione sostitutiva di certificazione/variazione dei familiari conviventi fiscalmente a carico (pag. 5 del modulo di rimborso)
Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico del lavoratore al 50% il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
Non possono essere chieste a rimborso fatture emesse da medici operanti all’estero (anche nella UE).
Il diritto a richiedere il rimborso di fatture odontoiatriche, si prescrive decorsi 90 giorni dalla data in cui sono state pagate le prestazioni.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Per informazioni ebitemp@ebitemp.it – Numero verde: 800.672.999
Spedizione delle richieste
Le richieste di rimborso per spese odontoiatriche possono essere inviate direttamente on line grazie all’area riservata My Ebitemp con pochi e semplici passaggi
Oppure
Le richieste di rimborso per spese odontoiatriche private vanno inviate tramite raccomandata a/r al seguente indirizzo:
Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
Attenzione. In tutti i casi, Ebitemp e/o la Cassa Mutualistica Interaziendale, si riservano la facoltà di richiedere al lavoratore ogni ulteriore documentazione utile per procedere al rimborso. La documentazione inviata non verrà restituita.
I rimborsi riconosciuti sono integrativi di eventuali rimborsi dovuti dalle Asl o da altri enti mutualistici o da compagnie di assicurazione per i quali gli interessati devono fare regolare richiesta.
Per informazioni Numero verde: 800.672.999
- Modulo richiesta autorizzazioni cure odontoiatriche/
-
Ricoveri per grandi interventi a pagamento
Per richiedere il rimborso a seguito di un grande intervento chirurgico a pagamento, è necessario scaricare, stampare e compilare il seguente modulo:
Modulo ricovero a pagamento per grande intervento chirurgico
e allegare:
a) per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato: copia del contratto ed eventuali proroghe;
b) copia della più recente busta paga percepita;
c) autorizzazione al trattamento e alla comunicazione dei dati personali nel rispetto della normativa vigente;
d) fotocopia del codice fiscale;
e) copia della cartella clinica (se in lingua non italiana con relativa traduzione) completa di diario clinico e di anamnesi prossima e remota (la Cassa si riserva di richiedere l’originale);
f) copia di ogni fattura di spesa e delle notule mediche rimaste effettivamente a carico dell’interessato e di cui si richiede il rimborso (la Cassa si riserva di richiedere l’originale).
In caso di richiesta di rimborso per familiare fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli), occorre allegare in aggiunta:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione/variazione dei familiari conviventi fiscalmente a carico;
b) fotocopia del codice fiscale del paziente/familiare.
Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico del lavoratore al 50% il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
Il diritto a richiedere i rimborsi si prescrive decorsi 120 giorni dalla data di dimissioni dal ricovero.
Esclusioni
È sempre esclusa l’assistenza per:
le malattie nervose e/o mentali
le malattie congenite
le malattie e/o gli infortuni provocati da fatti colposi di terzi, salvo il caso in cui sia accertata la irreperibilità e/o non solvibilità del terzo responsabile
le conseguenze derivanti da abuso di alcolici o di psicofarmaci o da uso non terapeutico di stupefacenti e allucinogeni
le prestazioni eseguite a esclusivo scopo preventivo (con particolare riguardo ai check-up)
le cure estetiche
gli interventi per la correzione o eliminazione di malformazioni e difetti fisici
le malattie e/o gli infortuni derivanti da risse e ubriachezza, da maneggio di armi o da manifesta imprudenza
le malattie e/o gli infortuni conseguenza di proprie azioni delittuose
le malattie e/o gli infortuni occorsi nello svolgimento di competizioni sportive agonistiche e quelli conseguenti alla pratica di sport aerei e gare motoristiche in genere
le conseguenze dirette o indirette di trasformazioni di nucleo dell’atomo, come pure di radiazioni provocate dall’accelerazione artificiale di particelle atomiche o di esposizione a radiazioni ionizzanti
le conseguenze di guerre, insurrezioni, atti di terrorismo, movimenti tellurici, eruzioni vulcaniche.
Gli interessati non possono essere assistiti dalla Cassa per le malattie, nonché le sequele e le manifestazioni morbose a queste eziopatogenicamente rapportabili, insorte nei 36 mesi precedenti all’acquisizione del diritto di assistenza definito dall’art. 1.1 di questo Regolamento.
La sieropositività Hiv è considerata come una patologia e, se rientra nel periodo di esclusione, non è assistibile nemmeno l’Aids manifestato in forma conclamata.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Ricoveri ospedalieri
Per richiedere il sussidio giornaliero per ricovero ospedaliero, è necessario scaricare, stampare e compilare il seguente modulo:
e allegare:
a) per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo determinato: copia del contratto ed eventuali proroghe;
b) per i lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato: copia del contratto, lettere di assegnazione ed eventuali proroghe;
c) copia della più recente busta paga percepita;
d) autorizzazione al trattamento e alla comunicazione dei dati personali nel rispetto della normativa vigente;
e) fotocopia del codice fiscale;
d) originale del certificato di ricovero da cui risultino la data di ingresso e quella di dimissione, la diagnosi accertata.
In caso di richiesta di rimborso per familiare fiscalmente a carico (limitatamente a coniuge e figli), occorre allegare in aggiunta:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione/variazione dei familiari conviventi fiscalmente a carico;
b) fotocopia del codice fiscale del paziente/familiare.
Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico del lavoratore al 50% il rimborso erogato sarà pari al 50% di quanto spettante.
Il diritto a richiedere i sussidi si prescrive decorsi 90 giorni dalla data di dimissioni.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Spedizione delle richieste
Tutte le richieste vanno inviate esclusivamente con raccomandata a/r al seguente indirizzo:
Cassa Mutualistica Interaziendale
Viale San Gimignano, 30/32
20146 Milano
02/37011129Attenzione. In tutti i casi, la Cassa Mutualistica Interaziendale, si riserva la facoltà di richiedere al lavoratore ogni ulteriore documentazione utile per procedere al rimborso. La documentazione inviata non verrà restituita.
I rimborsi riconosciuti sono integrativi di eventuali rimborsi dovuti dalle Asl o da altri enti mutualistici o da compagnie di assicurazione per i quali gli interessati devono fare regolare richiesta.
Attenzione:
In tutti i casi, la Cassa si riserva la facoltà di richiedere ogni ulteriore documentazione clinica utile per procedere al rimborso.
Le liquidazioni avverranno di norma con bonifico sul c/c bancario o postale del lavoratore. Altrimenti occorre contattare il numero 02/37011129 per concordare la modalità di pagamento.
I rimborsi della Cassa sono integrativi di eventuali rimborsi dovuti dalle Asl o da altri enti mutualistici o da compagnie di assicurazione per i quali gli interessati devono fare regolare richiesta.
L’importo delle spese sanitarie oggetto di rimborso non potrà essere portato in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
SCARICA QUI IL REGOLAMENTO COMPLETO DELLE ASSISTENZE DI TUTELA SANITARIA
-
Interventi di alta chirurgia
Gozzo retrosternale con mediastinotomia
Tiroidectomia totale per neoplasie maligne
Tiroidectomia per via cervicale
Tiroidectomia subtotale per neoplasie maligne
Resezione dell’esofago cervicale con plastiche sostitutive
Interventi con esofagoplastica
Interventi nell’esofagite, nell’ulcera esofagea e nell’ulcera peptica post-operatoria
Interventi per tumori: resezioni parziali basse – alte – totali
Reinterventi per mega-esofago
Gastroectomia totale
Gastroectomia se allargata
Resezione gastrica da neoplasie maligne
Resezione gastro-digiunale per ulcera peptica post-operatoria
Intervento per fistola gastro-digiunocolica
Mega-esofago e esofagite da reflusso
Cardioplastica
Colectomia totale
Resezione ileo-cecale con linfoadenectomia
Interventi per neoplasie per retto-ano per via addominoperineale
Resezione anteriore retto-colica
Operazione per megacolon
Proctocolectomia totale
Intervento iatale con fundoplicatio (ernia diaframmatica)
Derivazioni biliodigestive
Resezione epatica
Epatico e coledocotomia
Papillotomia per via trans-duodenale
Interventi per la ricostruzione delle vie biliari
Deconnessione azygos-portale per via addominale
Interventi sulla papilla di Water
Reinterventi sulle vie biliari
Interventi per pancreatite acuta
Interventi di necrosi acuta del pancreas
Splenectomia
Anastomosi porta-cava, spleno-renale, mesenterico-cava
Interventi per cisti, pseudocisti e fistole pancreatiche
Interventi per neoplasie pancreatiche
Tumori della trachea
Interventi a cuore aperto per difetti complessi o complicati
Correzione radicale di trasposizione dei grandi vasi
Correzione radicale del ritorno venoso polmonare anomalo totale
Correzione impianto anomalo coronarie
Correzione “Ostium primum” con insufficienza mitralica
Correzione canale atrioventricolare completo
Finestra aorto-polmonare
Correzione di: ventricolo unico; ventricolo destro a doppia uscita truncus arteriosus; coartazioni aortiche di tipo fetale; coartazioni aortiche multiple o molto estese; stenosi aortiche sopravalvolari; trilogia di Fallot; tetralogia di Fallot; atresia della tricuspide; pervietà interventricolare ipertesa; pervietà interventricolare con insufficienza aortica; pervietà interventricolare con “debanding”
Pericardiectomia parziale o totale
Sutura del cuore per ferite
Interventi per corpi estranei del cuore
Interventi per fistole artero-venose del polmone
Legatura e resezione del dotto di Botallo
Operazione per embolia della arteria polmonare
Sostituzioni valvolari con by-pass aorto-coronarico
By-pass aorto-coronarico
Angioplastica coronarica ed eventuale applicazione di stents
Aneurismi aorta toracica
Interventi per aneurismi dei seguenti vasi arteriosi: carotidi, vertebrale, succlavia, tronco brachiocefalico, iliache
Aneurismi aorta addominale con obbligo di by-pass circolatorio
Resezione o plicatura del ventricolo sinistro per infarto
Riparazioni o sostituzioni settali o valvolari per traumi del cuore o gravi infarti
Reinterventi in CEC per protesi valvolari, by-pass aorto-coronarici
Intervento in ipotermia per coartazione aortica senza circolo collaterale
Craniotomia per evacuazione di ematoma intracerebrale e subdurale
Craniotomia per lesioni traumatiche intracerebrali
Interventi per derivazione liquorale diretta ed indiretta
Operazione per encefalo-meningocele
Talamotomia e pallidotomia ed altri interventi similari
Interventi per epilessia focale
Neurotomia retrogasseriana – sezione intracranica di altri nervi
Asportazione tumori dell’orbita
Asportazione di processi espansivi endocranici (tumori, ascessi, cisti parassitarie etc.)
Trattamento chirurgico diretto di malformazioni vascolari intracraniche (aneurismi sacculari, aneurismi artero-venosi, fistole artero-venose)
Emisferectomia
Interventi chirurgici sulla cerniera atlanto-occipitale e sul clivus per via anteriore
Anastomosi dei vasi extra-intracranici con interposizione di innesto
Correzione e/o sostituzione delle malformazioni dei vasi del collo
Asportazione di processi espansivi del rachide extra-intradurali extramidollari
Trattamento di lesioni intramidollari (tumori, siringomielia, ascessi, etc.)
Interventi per traumi vertebro midollari con stabilizzazione chirurgica
Somatotomia vertebrale
Interventi per ernia del disco dorsale per via laterale o transtoracica
Interventi di laminectomia
Operazioni sull’orta toracica e sulla orta addominale
Cranio bifido con meningoencefalocele
Idrocefalo ipersecretivo
Polmone cistico e policistico (lobectomia, pneumonectomia)
Cisti e tumori tipici del bambino di origine bronchiale enterogenea e nervosa (simpatoblastoma)
Atresia congenita dell’esofago
Fistola congenita dell’esofago
Torace ad imbuto e torace carenato
Ernia diaframmatica
Stenosi congenita del piloro
Occlusione intestinale del neonato per ileo meconiale: resezione con anastomosi primitiva
Atresia dell’ano con fistola retto-uretrale o retto-vulvare: abbassamento addomino perineale
Atresia dell’ano semplice: abbassamento addomino perineale
Nefrectomia per tumore di Wilms
Spina bifida: meningocele o mielomeningocele
Megauretere: resezione con sostituzione di ansa intestinale
Megacolon: operazione addomino perineale di Buhamel o Swenson
Resezione di corpi vertebrali (somatectomia) e sostituzione con cemento o trapianti
Resezione del sacro
Ostiosintesi rachidee con placche e viti trans-peduncolari
Disarticolazione interscapolo toracica
Resezioni complete di spalla (omero-scapolo-claveari) sec. Tikhor-Limberg con salvataggio dell’arto
Resezione artodiafisarie dell’omero prossimale e sostituzione con protesi modulari “customade”
Artropalstica delle grandi articolazioni
Acromioplastica più cuffia rotatori della spalla
Emipelvectomia
Emipelvectomia “interna” sec. Enneking con salvataggio dell’arto
Intervento di artroprotesi, di rimozione e reimpianto di protesi d’anca
Intervento di artroprotesi, di rimozione e reimpianto di protesi del ginocchio
Intervento di artroprotesi, di rimozione e reimpianto di protesi della spalla
Vertebrotomia
Discotomia per via anteriore per ernia dura o molle artrodesi
Uncoforaminotomia
Corporectomia per via anteriore con trapianto autoplastico a ponte nella mielopatia cervicale
Artrodesi per via anteriore
Interventi per via posteriore con impianti
Interventi per via anteriore senza e con impianti
ESWL (litrotissia extracorporea con onde d’urto)
Nefrectomia allargata per tumore con embolectomia
Ileo bladder
Cistoprostatovescicolectomia con neovescica rettale
Cistoprostatovescicolectomia con ileo bladder
Plastiche di ampliamento vescicale con anse intestinali
Cistoprostatovescicolectomia con ureteroileouretroanastomosi
Riparazione vescica estrofica con neovescica rettale
Interventi per fistola vescico rettale
Cistectomia totale uretero sigmoidostomia
Uretero – ileo anastomosi (o colo)
Nefrotomia bivalve in ipotermia
Nefro-ureterectomia totale
Surrenelectomia
Prostatectomia totale per carcinoma
Nefrostomia
Nefrolitotomia percutanea
Isterectomia radicale con linfoadenectomia per tumori maligni per via addominale
Isterectomia radicale per tumori maligni per via vaginale
Intervento radicale per carcinoma ovarico
Asportazione di tumori glomici timpano-giugulari
Faccia e bocca
Operazioni demolitrici per tumori del massiccio facciale con svuotamento orbitario
Interventi demolitivi per tumori maligni della lingua e del pavimento orale con svuotamento della loggia sottomascellare
Asportazione totale della parotide per neoplasie maligne
Resezione parotidea per tumore benigno o misto della parotide con preparazione del nervo facciale
Parotidectomia totale con preparazione del nervo facciale
Torace
Resezioni segmentarie e lobectomia
Pneumonectomia
Interventi per fistole del moncone bronchiale dopo exeresi
Interventi per fistole bronchiali-cutanee
Pleuropneumonectomia
Toraceptomia ampia
Resezione bronchiale con reimpianto
Timectomia per via toracica
Toracoplastica totale
Simpatico e vago
Interventi associati sul simpatico toracico e sui nervi splacnici
Surrenelectomia e altri interventi sulla capsula surrenale
Apparato genitale maschile
Orchiectomia per neoplasie maligne con linfoadenectomia
Ginecologia
Pannisterectomia radicale per via addominale per tumori maligni
Otorinolaringoiatria / Naso
Intervento sull’ipofisi per via transfenoidale
Otorinolaringoiatria / Laringe
Laringectomia totale
Faringolaringectomia
Otorinolaringoiatria / Orecchio
Antro-atticotomia
Oculistica
Iridocicloretrazione da glaucoma
Trapianti di organo
Tutti
Vari
Rivascolarizzazione monolaterali – bilaterali o multiple delle aree aorto-iliache, femoro-poplitea, tronchi sovraortici, arterio-viscerali e carotidi
-
Ticket e Spese Odontoiatriche private
1. La Tutela è estesa anche ai familiari?
Sì, limitatamente a coniuge e figli fiscalmente a carico del lavoratore nell’anno di riferimento della prestazione di cui è richiesto il rimborso. Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico al 50% del lavoratore, il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
2. Le prestazioni sanitarie private sono rimborsabili?
Le uniche prestazioni private rimborsabili sono le spese odontoiatriche, per le quali è possibile rivolgersi a qualsiasi dentista operante sul territorio nazionale. Non è previsto il rimborso di altre prestazioni private, farmaci, materiale sanitario, lenti o occhiali.
3. Se il contratto di somministrazione è terminato, sono ancora assistito? E per quanto tempo?
Il lavoratore è assistito anche nei 120 giorni successivi al termine del contratto purché il richiedente abbia lavorato almeno 30 giorni nei 120 precedenti la scadenza del contratto.
4. Per usufruire delle prestazioni offerte per la Tutela sanitaria devo iscrivermi o versare delle quote di adesione?
No. E’ sufficiente essere o essere stato (vedi quesito precedente) un lavoratore in somministrazione.
5. Esistono strutture convenzionate?
No, la convenzione prevede il rimborso dei ticket pagati per prestazioni in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale erogate da tutte le strutture pubbliche e private convenzionate con il SSN sul territorio nazionale. Per le spese odontoiatriche è possibile richiedere il rimborso di prestazioni erogate da qualsiasi odontoiatra privato iscritto all’Ordine operante in Italia.
6. Quali sono le modalità di spedizione delle richieste di rimborso?
Le richieste di rimborsi odontoiatrici e dei ticket possono essere inoltrate direttamente on line grazie all’area riservata My Ebitemp con pochi e semplici passaggi. Le richieste possono anche essere inviate tramite raccomandata a/r al seguente indirizzo: Ebitemp C/O Cassa Mutualistica Interaziendale Viale San Gimignano, 30/32 – 20146 Milano.
7. Quali sono le modalità del rimborso?
La liquidazione del rimborso avviene tramite bonifico bancario (intestato al solo lavoratore) o bonifico domiciliato effettuato dalla Cassa Mutualistica Interaziendale. Il lavoratore riceverà dalla Cassa Mutualistica Interaziendale una e-mail o un SMS di notifica pagamento. Nel caso la modalità scelta sia il bonifico domiciliato, per ritirare i soldi il lavoratore dovrà recarsi presso un qualsiasi ufficio postale munito di codice fiscale e documento d’identità entro 30 giorni a partire dalla notifica di pagamento.
8. Esiste una franchigia e un massimale di rimborso annuo?
I ticket sanitari vengono rimborsati al 100% e non viene applicato nessun massimale. Per le spese odontoiatriche viene applicata una franchigia fissa del 20% sul totale rimborsabile da tariffario odontoiatrico. Il tetto per le spese odontoiatriche è di 2.000 euro annui per nucleo familiare.
9. Devo svolgere un lavoro di igiene dentale, devo richiedere la preventiva autorizzazione?
Le prestazioni di igiene orale e le sigillature solchi per bambini a carico (di età inferiore a 8 anni) sono rimborsabili senza preventiva autorizzazione. Basterà presentare richiesta di rimborso allegando tutta la documentazione completa e la fattura con la specifica dei lavori eseguiti.
10. Devo svolgere delle cure odontoiatriche/ortodontiche, posso pagare le fatture al dentista e richiederne il rimborso?
No, dal 1 giugno 2017 è attiva una nuova procedura che prevede l’invio di una precedente richiesta di autorizzazione tramite apposito modulo con timbro e firma del medico odontoiatra. Entro 3 giorni lavorativi il lavoratore/rice riceverà una mail di avviso con l’accettazione o il diniego all’autorizzazione. In caso di accoglimento potrà, in un secondo momento, richiedere il rimborso secondo le modalità previste e gli importi autorizzati. I rimborsi seguiranno comunque i massimali previsti dall’apposito tariffario odontoiatrico, cui si applica la franchigia del 20%. Per le sole cure di igiene orale e per le sigillature solchi dei bambini non c’è bisogno della preventiva autorizzazione.
11. Ho visto che per le autorizzazioni eccedenti i 300 euro è necessaria un’ortopantomografia precedente l’inizio dei lavori, quando la devo inviare?
Nel caso in cui il preventivo superi l’importo totale di € 300 il lavoratore dovrà allegare alla richiesta di autorizzazione un’ortopantomografia pre-trattamento con relativo referto, non anteriore di 30 giorni rispetto alla data del preventivo. Il costo dell’ortopantomografia sarà rimborsato con un massimale di € 30.
12. Devo richiedere il rimborso di alcune cure di prevenzione (detartasi/sigillatura solchi), che modulo devo utilizzare?
Per richiedere il rimborso delle cure indicate va utilizzato il modulo Rimborso Cure Odontoiatriche/Ortodontiche; non è richiesta alcuna autorizzazione preventiva. E’ però importante allegare alla richiesta una fattura dettagliata con la specifica dei lavori eseguiti.
Ricoveri ed Interventi
1. Le prestazioni sanitarie private sono rimborsabili?
Sì, solo in caso di grande intervento chirurgico fino a 40.000 euro.
2. L’assistenza è estesa anche ai familiari del lavoratore?
Sì, limitatamente a coniuge e figli fiscalmente a carico del lavoratore nell’anno di riferimento della prestazione di cui è richiesto il rimborso. Nel caso i familiari risultino fiscalmente a carico al 50% del lavoratore, il rimborso erogato da Ebitemp sarà pari al 50% di quanto spettante.
3. Quali sono le modalità di spedizione delle richieste di rimborso e di sussidio?
La richiesta di sussidio giornaliero di ricovero e di rimborso per grande intervento chirurgico deve essere spedita a mezzo raccomandata a/r alla Cassa Mutualistica Interaziendale – Viale San Gimignano 30/32 20146 Milano.
4. Quali sono le modalità del rimborso?
La liquidazione del rimborso avviene a mezzo bonifico bancario (intestato al solo lavoratore) o bonifico domiciliato. Nel caso la modalità scelta sia il bonifico domiciliato, il lavoratore riceverà una comunicazione dalla Cassa Mutualistica Interaziendale con l’avviso di pagamento: per ritirare i soldi dovrà recarsi presso un qualsiasi ufficio postale munito di codice fiscale e documento d’identità entro 30 giorni dal pagamento.
5. Se il contratto di somministrazione è terminato, sono ancora assistito? E per quanto tempo?
Il lavoratore è assistito anche nei 120 giorni successivi al termine del contratto purché il richiedente abbia lavorato almeno 30 giorni nei 120 precedenti la scadenza del contratto.
6. Esiste una franchigia? Esiste un massimale di rimborso annuo?
Si, nel caso di grande intervento chirurgico eseguito in privato la franchigia è pari a 1.000 euro e il massimale per la degenza e l’intervento è 40.000 euro per anno e per persona, oltre a 4.000 euro per le spese sanitarie pre e post intervento.
7. Ogni volta che inoltro una richiesta di rimborso o di sussidio giornaliero per ricovero devo inviare la copia dei contratti e della busta paga anche se la situazione è rimasta invariata rispetto all’ultima richiesta inoltrata?
No, è sufficiente inviare la scheda richiesta rimborso/sussidio debitamente compilata, la documentazione inerente le spese sanitarie sostenute o il ricovero e la busta paga più recente.
8. Sono stato ricoverato, la cartella clinica è disponibile superato il termine di prescrizione (90 giorni dalla data di dimissioni). Posso inviare comunque la richiesta di sussidio giornaliero di ricovero indicando nella sezione “note” che sono in attesa della cartella?
Sì, è possibile inviare la richiesta di sussidio giornaliero di ricovero; in temporanea sostituzione della cartella clinica è opportuno allegare la lettera di dimissioni della struttura sanitaria (completa di data del ricovero, data di dimissioni e diagnosi del motivo del ricovero).
9. Sono stato ricoverato in regime di day hospital, ho diritto al sussidio giornaliero di ricovero?
No, il sussidio giornaliero di ricovero viene erogato a partire dal 3° giorno di ricovero.
10. Quali interventi rientrano nella categoria ‘grande intervento chirurgico’?
Si tratta di interventi di grande rilevanza e complessità, l’elenco può essere consultato nella sezione “Tutela Sanitaria” di questo sito.
11. Entro quanto devo inviare la richiesta di sussidio per ricovero?
Entro 90 giorni dalla data di dimissioni.
12. Entro quanto devo inviare la richiesta di rimborso per grande intervento chirurgico a pagamento?
Entro 120 giorni dalla data delle dimissioni.