nota mensile novembre 2019
A settembre 2019 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione rimane sostanzialmente invariato rispetto allo stesso mese del 2018 (-0,1%). Il risultato deriva da un aumento del 113,3% del monte retributivo del tempo indeterminato e una variazione negativa di quello riferito al tempo determinato (-14,6%). La variazione congiunturale è pari a +1%.
Il numero medio mensile di occupati si riduce del 4% su base annua (+108,4% per il tempo indeterminato e -15,3% per il tempo determinato).
Il numero di ore lavorate a settembre 2019 diminuisce nella misura del -1,5% su base annua. Le ore lavorate per lavoratore mostrano un incremento tendenziale pari al 2,6% rispetto a settembre 2018.
Il rapporto fra occupazione in somministrazione e occupazione totale è pari all’ 1,77% a settembre 2019 contro l’1,89% di settembre 2018. Rispetto al totale dell’occupazione a termine la somministrazione pesa per il 13,32% contro il 14,19% di settembre 2018. In rapporto all’occupazione dipendente la somministrazione pesa per il 2,28%, contro il 2,45% di settembre 2018 (tutti i rapporti descritti sono stati calcolati sui dati destagionalizzati).
La crescita acquisita del monte retributivo a settembre 2019 è pari a -1,4%.
Per crescita acquisita si intende la variazione che si avrebbe nell’anno in corso rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel corso del resto dell’anno.