Nota congiunturale Maggio 2022
A marzo 2022 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione aumenta nella misura del 20,7% rispetto allo stesso mese del 2021. Il risultato deriva da un aumento del 25% del monte retributivo dei lavoratori a tempo determinato e dell’11,1% di quello riferito al tempo indeterminato. La variazione congiunturale (su dati destagionalizzati) è positiva nella misura del +0,9%.
Il numero medio mensile di occupati mostra un incremento pari al 19,6% su base annua con un aumento di 83.253 unità rispetto a marzo 2021, (+23,2% per il tempo determinato e +8,5% per il tempo indeterminato).
Il numero di ore lavorate a marzo 2022 mostra un incremento pari al +18,1% su base annua (+21,8% per il tempo determinato e +8,8% per il tempo indeterminato). Le ore lavorate per lavoratore mostrano un decremento in termini tendenziali pari al -1,3% rispetto a marzo 2021.
La crescita acquisita del monte retributivo, calcolata sui dati destagionalizzati, è pari, a marzo 2022, al +15,2%.
Per crescita acquisita si intende la variazione che si avrebbe nell’anno in corso rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel corso del resto dell’anno.