Nota mensile maggio 2020
A marzo 2020 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione si riduce nella misura del 4,4% rispetto allo stesso mese del 2019. Il risultato deriva da un aumento del 46,1% del monte retributivo del tempo indeterminato e una variazione negativa di quello riferito al tempo determinato (-17,7%). La variazione congiunturale è pari a -1,6%.
Il numero medio mensile di occupati mostra un decremento pari al -3,6% su base annua (+52,3% per il tempo indeterminato e -14,8% per il tempo determinato).
Il numero di ore lavorate a marzo 2020 subisce una contrazione nella misura del -15,7% su base annua (-27% per il tempo determinato e +30% per il tempo indeterminato). Le ore lavorate per lavoratore mostrano un decremento tendenziale pari a -12,5% rispetto a marzo 2019.
Il rapporto fra occupazione in somministrazione e occupazione totale è pari all’ 1,72% a marzo 2020 contro l’1,74% di marzo 2019.
L’ISTAT non ha fornito i dati di dettaglio per l’occupazione dipendente e per i lavoratori termine per il mese di marzo 2020.
La crescita acquisita* del monte retributivo a marzo 2020 è pari a -1,2%.
*Per crescita acquisita si intende la variazione che si avrebbe nell’anno in corso rispetto all’anno precedente, nell’ipotesi di variazioni nulle nel corso del resto dell’anno.