Nota congiunturale settembre 2021
A Luglio 2021 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione registra un aumento del 33,6% rispetto allo stesso mese del 2020. Il risultato deriva da un aumento del 49% del monte retributivo dei lavoratori a tempo determinato e del 3,1% di quello riferito al tempo indeterminato. La variazione congiunturale (su dati destagionalizzati) è pari al +5,2%.
Il numero medio mensile di occupati mostra un incremento pari al 33,5% su base annua (+44,9% per il tempo determinato e +2,4% per il tempo indeterminato).
Il numero di ore lavorate a giugno 2021 mostra un incremento pari al +29,7% su base annua (+42,5% per il tempo determinato e +2% per il tempo indeterminato). Le ore lavorate per lavoratore mostrano un decremento in termini tendenziali pari al –2,8% rispetto a luglio 2020.
La crescita acquisita* a luglio 2021 è pari al +16,9% del monte retributivo.
*Per crescita acquisita si intende la variazione che si avrebbe nell’anno in corso rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel corso del resto dell’anno.