Autore: Admin GoProject
Versamento dei contributi ad Ebitemp
Incentivi APL
Sostegno “una tantum” per l’adozione, l’affidamento e accoglienza temporanea
Per la gestione delle integrazioni visita il link
Leggi tuttoCosa prevede
ATTENZIONE:
Si comunica che, in attuazione di quanto previsto dall’Accordo sottoscritto dalle Parti Sociali del settore, a far data dal 3 febbraio 2025 gli importi di tutte le prestazioni con indennità forfettarie e massimali saranno incrementi del 20%, secondo le modalità sotto riportate.
A chi si rivolge
Alle lavoratrici e lavoratori con un contratto in somministrazione, che abbiano ottenuto l’adozione o l’affidamento di un minore o che partecipino ad un progetto di accoglienza temporanea, nel proprio nucleo familiare, di minori che si trovino in situazioni di difficoltà sociale. Il contributo una tantum spetta qualora il rapporto di lavoro in somministrazione sia cessato nei primi 180 giorni dall’evento ed agli stessi lavoratori non spetti l’indennità Inps relativa al congedo per maternità/paternità obbligatoria.
Cosa si può ottenere
Un contributo una tantum di € 3.360 al lordo delle imposte previste dalla legge.
Sono consentiti pagamenti tramite carte così dette “carte conto con IBAN” (es: carte Poste Pay Evolution), mentre non potranno più essere accolte le modalità di pagamento tramite bonifico domiciliato.
Cosa si deve fare
Il modulo e la richiesta devono essere inviata entro 90 giorni dalla scadenza del contratto con una delle seguenti modalità:
Attraverso l’area riservata di My Ebitemp*, dalla quale è possibile monitorare l’andamento della richiesta e integrare eventuale documentazione mancante;
*SI ricorda che l’unica modalità riconosciuta di ricezione delle richieste pervenute con il supporto degli Sportelli Territoriali Sindacali è tramite piattaforma MyEbitemp, non sono accettate raccomandate o PEC. Documenti da allegare:
- Fotocopia di un documento d’identità (Carta di identità, passaporto o patente di guida) e del codice fiscale;
- Copia del contratto di prestazione di lavoro in somministrazione ed eventuali proroghe;
- Pronuncia di adozione o affidamento in copia conforme effettuata dal tribunale;
- Copia del progetto di accoglienza temporanea di minori nel proprio nucleo familiare, a cui si è aderito;
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la non percezione dell’indennità INPS per l’adozione o l’affidamento;
- Dichiarazione di cessazione rapporto di lavoro rilasciata dall’agenzia per il lavoro.
N.B. Al fine di garantire l’erogazione della prestazione richiesta, Ebitemp si riserva il diritto di richiedere all’interessato documentazione ulteriore e diversa rispetto a quella sopra indicata, o la documentazione in originale. I moduli di domanda, con l’elenco degli allegati da inviare, sono anche disponibili presso le filiali delle Agenzie per il Lavoro o presso le sedi di Felsa – Cisl, Nidil Cgil e UILTemp. Per ulteriori informazioni: numero verde numero verde 800.672.999 Gli uffici amministrativi di Ebitemp non sono abilitati a rispondere a domande relative alla gestione delle pratiche. Ebitemp, a tutela dei propri diritti, si riserva ogni facoltà, compresa quella di adire le vie legali, in presenza di dichiarazioni false o documenti contraffatti o comunque in presenza di comportamenti potenzialmente idonei ad integrare gli estremi di un illecito sia civile che penale.
Domande frequenti
Chi può accedere a questa prestazione?
Lavoratrici e lavoratori la cui missione cessi nei primi 180 giorni dall’inizio dell’adozione o dell’affidamento.
Percepisco l’indennità per l’adozione prevista dell’INPS. Posso accedere a questa prestazione?
No, nel caso si abbia già accesso all’indennità prevista dall’INPS non si può accedere a questa prestazione.
Come verrò informato dell’esito della mia richiesta?
L’andamento della richiesta potrà essere monitorato accedendo a MyEbitemp con le proprie credenziali.
Mobilità territoriale
Per la gestione delle integrazioni visita il link
Leggi tuttoCosa prevede
Per conoscere le modalità di presentazione dei progetti di mobilità da parte dell’APL, consulta la sezione Agenzie per il Lavoro – Mobilità territoriale del sito di Ebitemp.
Clicca qui per accedere al regolamento completo della Mobilità Territoriale per le ApL
A chi si rivolge
Alle lavoratrici ed ai lavoratori che, per esigenze strettamente connesse ad una attività lavorativa di durata minima di 6 mesi proposta dall’APL, necessitano del trasferimento dal proprio luogo di residenza viene riconosciuto un contributo fino ad un massimo complessivo di € 3.500 anticipato dall’APL, a rimborso delle spese sostenute rientranti nei requisiti del progetto, quali: distanza dalla residenza o domicilio effettivi della lavoratrice o lavoratore di minimo 250 Km, spese di alloggio, trasloco, trasferimento/viaggio.
Prima della sottoscrizione da parte della lavoratrice/lavoratore del nuovo contratto (o della nuova missione in caso di tempo indeterminato), APL dovrà preventivamente presentare ad Ebitemp il progetto di Mobilità Territoriale firmato congiuntamente al lavoratore che verrà valutato ed approvato, ad insindacabile giudizio, dalla Commissione Prestazioni. Le spese rientranti nel progetto dovranno essere successivamente rendicontate a Ebitemp con apposita documentazione coerente con quanto anticipato nel progetto approvato.
Per info: mobilitaterritoriale@ebitemp.it